alchimia interna dell'energia sessuale

Il livello più alto di sviluppo dell'energia sessuale è quello che permette la creazione di un circolo virtuoso di miglioramento della personalità e dell'uomo.

Il raggiungimento di tale obiettivo attraverso l'energia sessuale richiede in aggiunta a quanto detto finora,  la conoscenza del concetto di presenza e di alcune tecniche per operare che permettono di potenziare il risultato dell'atto sessuale stesso.

L'atto sessuale è infatti una gestione dell'energia vitale umana.

Queste tecniche vedono lo sviluppo in più passaggi, di cui il primo è lo sviluppo dell'energia e del magnetismo individuale, mentre il più alto è legato al concetto di "presenza oggettiva", definibile senza mezzi termini come lo stato più elevato di coscienza raggiungibile dall'uomo.

presenza e pienezza mentale

L'utilizzo dell'energia sessuale può permettere di raggiungere stati di "pienezza mentale"

Con pienezza mentale intendiamo la possibilità per ciascuno di noi di raggiungere uno stato mentale con profonde implicazioni nella nostra vita quotidiana.
Queste implicazioni sono di maggiore coscienza, benessere in tutti i sensi.
La pienezza mentale nasce da un percorso di sviluppo di sè, che inizia esaminando chi siamo e prosegue risvegliandoci a noi stessi.
Il risultato è il vivere in armonia con sé stessi e con il mondo al di là di ogni tecnica, bensì in corrispondenza del proprio essere naturale.
Ed è in noi che risiede il vero potere.
Lo stato di pienezza mentale è uno stato diverso dalla stato di coscienza ordinario.
La vita quotidiana è infatti caratterizzata da pensieri continui normalmente incontrollati.
Quello che viene vissuto come "stato di coscienza ordinario" è infatti limitato e limitante.
Vi è un'intuizione profonda in ogni uomo della possibilità di un livello superiore
Molta gente capendo ciò, si rivolge a varie strade come la meditazione per la propria crescita.
Le tecniche di meditazione si integrano in questo cammino in quanto quello che presentiamo qui è il fine ultimo di ogni via di sviluppo dell'uomo.
Quello che presentiamo qui è la direzione finale del percorso.
Questo punto d'arrivo è dietro anche tutte le tradizioni, orientali ed occidentali di crescita dell'uomo.
Quando uno arriva a tale obiettivo non esiste però più la meditazione o la tecnica in senso classico: esiste il risveglio.
Il risveglio è uno stato superiore di coscienza di sè stesso.
In tale stato anche tutti gli obiettivi delle scienze psicologiche sono raggiunti e superati.
Così lo sono quelli della meditazione o di qualsiasi altra metodologia.
Risvegliare l'uomo a sè stesso va oltre ed accompagna la meditazione: è una strada analoga e complementare, molto diretta, per potersi elevare dall'automaticità e dall'incoscienza a dei livelli superiori nei quali possiamo avere a disposizione l'insieme delle nostre possibilità conscie ed inconscie.
Quando si dice che l'uomo utilizza solo una parte del suo potenziale si intende dire ciò.
E' anche proprio per questo il risveglio è una via di evoluzione.
Nel primo gradino può anche essere la base di una terapia per i problemi dell'animo.
E' una trasformazione del proprio essere che rende più semplice ed immediato il vivere in quanto più cosciente.
Aumenta anche naturalmente il potere personale, in quanto porta l'uomo nel solo punto dove risiede la sorgente di questo potere: sè stesso.

Vie occidentali e vie orientali